Cinema e teatri: resistere, resistere, resistere!

 

Avete mai provato a immaginare un mondo senza cinema e teatri? Provateci. Strade più buie, silenzi imbarazzanti, serate passate a scrollare l’ennesima serie tv che tanto non vi convince, ma “ormai la finisco”.

 

Ecco, un mondo senza cinema e teatri sarebbe un po’ così: spento, privo di emozioni collettive, senza quella magia che si crea quando, in una sala buia, centinaia di occhi si incollano a un palco o a uno schermo, aspettando di essere travolti da una storia.

 

Per fortuna, ci sono posti che si rifiutano di soccombere all’indifferenza. Uno di questi è il Cinema Teatro Comunale di Catanzaro, una piccola grande roccaforte della cultura, un esempio lampante di cosa significhi resistere, reinventarsi e restituire bellezza alla città.

 

Quando la passione vince sulla burocrazia (e sui fondi inesistenti)

 

Pensateci un attimo: quanti luoghi abbandonati conoscete? Quante sale che un tempo risuonavano di applausi ora fanno da casa alla polvere? Eppure, a Catanzaro, un gruppo di sognatori – perché chiamarli solo “operatori culturali” sarebbe riduttivo – ha deciso che no, il Cinema Teatro Comunale non doveva fare quella fine. Senza fondi, senza aiuti miracolosi, ma con una quantità di determinazione degna di un film epico, questa piccola associazione culturale ha preso in mano un pezzo di storia e lo ha restituito alla città.

 

Oggi il Comunale è un punto di riferimento. Non è solo un teatro, non è solo un cinema: è un luogo di incontro, una casa per artisti, un rifugio per chi crede ancora nel valore della cultura dal vivo. In un’epoca in cui tutto è “on demand”, loro ti regalano l’esperienza autentica, quella che non puoi mettere in pausa e riprendere quando hai voglia. Qui o ci sei, o te la perdi. Punto.

 

Perché tutto questo riguarda anche te

 

“Eh, ma io il teatro non lo capisco.”

 

“Il cinema d’essai è troppo impegnativo per me.”

 

“Io preferisco Netflix sul divano.”

 

Sì, sì, lo sappiamo. Ma provate a immaginare un mondo in cui non si possa più scegliere. Un mondo in cui il cinema e il teatro spariscono perché, pian piano, li abbiamo dati per scontati. Cosa resterà? Video di gattini su TikTok? Tutorial di cucina? (Che poi, quanti di voi hanno davvero provato a fare quella ricetta che hanno salvato?).

 

Il Comunale di Catanzaro ci insegna che la cultura è un bene comune, e come tale, va protetta. Se oggi possiamo ancora sederci su quelle poltrone blu e lasciarci trasportare da una storia, è perché qualcuno ha deciso che ne valeva la pena. Ora tocca a noi: andare, partecipare, raccontarlo. Essere parte di qualcosa di più grande.

 

Perché il teatro e il cinema non sono solo spettacolo. Sono resistenza, emozione e futuro. E se non ci credete, fate un salto al Comunale. Magari uscirete con un’idea diversa. O almeno, con una bella storia da raccontare.

 

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